Oggi presentiamo il primo libro edito PAV editore della Scrittrice Ghanese Esther Bonzie.
SCHEDA DEL LIBRO
TRAMA
Nel libro L’autrice rivive le tappe più importanti della sue esistenza: l’infanzia in un paesino a nord del Ghana, la lotta contro le discriminazioni e la disparità di genere e la fuga verso l’Italia alla ricerca di una vita migliore per sé e i suoi figli.
RECENSIONE
Il libro si presenta come una brochure lucida e vivace che tanto mi ricorda i mercatini etnici che ero solita a frequentare nella mia vita pre-covid. Sulla copertina disegni scelti dell’autrice che la ritraggono in un’Africa colorata e allegra.
La narrazione è semplice, lineare e a tratti forse un po’ elementare, come è naturale aspettarsi considerate le origini non italiane della scrittrice.
La storia di Esther è la storia di un viaggio, di un cambiamento, ma, soprattutto, è una storia di rivincita e di speranza. Una storia che insegna come la solidarietà e l’amore siano la nota dolce che ci può salvare dall’amarezza di cui spesso è fatta la vita. Poiché, se sei circondata dalle persone giuste, anche le più alte montagne diventano piccole colline e ogni passo, prima impensato, diventa possibile.
Malgrado i temi molto importanti e l’incredibile potenzialità della storia, questo tipo di prosa così secca e paratattica penalizza un la narrazione che perde un po’ di armoniosità e si impoverisce di dettagli.
Tutto sommato il libro si è comunque rivelato piacevole e devo ammettere di averlo terminato con un sorriso sul volto e una rinnovata sensazione di calore al cuore. Quando l’ho riposto sulla libreria, avevo un insegnamento importante fisso nella mente: ogni gesto, anche il più piccolo, può fare la differenza.
Consigliato a:
A chi ha voglia di una lettura rapida e leggera ma, al contempo, piena di significato.
A chi vuole scorgere un mondo e una cultura nuova, diversa da quella occidentale.
A chi ha bisogno di fidarsi di nuovo della bontà delle persone.